Come Conservare le Melanzane Crude o Cotte

Le melanzane sono un frutto la cui varietà più apprezzata ha un colore viola intenso, ma ne esistono anche nere, bianche, gialle, rosse e altro, e la sua polpa è spugnosa e bianca, ma come si conservano le melanzane?

Le melanzane sono estremamente delicate, quindi a temperatura ambiente dureranno appena un giorno o due, in frigorifero possono durare dai 4 ai 7 giorni e congelate possono durare 6 o 8 mesi.

Se sei interessato a sapere come conservare correttamente le melanzane, continua a leggere.

conservare le melanzane

Come conservare le melanzane a temperatura ambiente

Come accennavo prima, le melanzane sono un frutto estremamente delicato, per questo bisogna sempre selezionare quelle che si trovano nelle migliori condizioni in modo che durino un po’ di più.

Quindi, per scegliere le migliori melanzane, controlla prima se hanno la buccia senza macchia e completamente liscia, non comprare quelle melanzane con macchie bianche o nere perché stanno per essere danneggiate.

Anche la melanzana deve essere soda, quindi se è molto morbida e appiattita, probabilmente è già andata a male.

Infine, se non hai comprato molte melanzane e prevedi di prepararle il giorno dopo, puoi conservarle a temperatura ambiente.

Basta mettere le melanzane in un sacchetto di carta o cestino e poi coprirle con un canovaccio pulito, lasciarle in un luogo buio, asciutto e fresco, senza ammucchiarle, in questo modo le melanzane possono durare un giorno o due a temperatura ambiente.

Come conservare le melanzane in frigorifero

Il frigorifero è un’opzione più “sicura” per conservare le melanzane, e lo metto tra virgolette, perché anche il freddo che genera questa apparecchiatura è in grado di incidere molto se non si prendono gli opportuni accorgimenti e che, ovviamente, lo farò dirti.

La prima cosa è avvolgere la melanzana con carta assorbente, in modo che l’umidità del frigorifero non intacchi questo frutto, la seconda cosa è non posizionare la melanzana accanto ad altri alimenti che emettono gas etilene, come banane o mele

Non dovresti nemmeno lasciare la melanzana in un luogo molto freddo, altrimenti potrebbe appassire più velocemente, se puoi lasciarla all’interno dello scomparto della verdura o in una zona più fresca.

Così, la melanzana può essere conservata in frigorifero dai 4 ai 7 giorni, anche a seconda del grado di maturità che ha questa bacca (sì, la melanzana è un tipo di bacca).

La melanzana cruda e tagliata va usata subito, altrimenti si ossida e diventa molto più amara, ma potresti bagnarla nel succo di limone, metterla in un sacchetto o contenitore ermetico, in questo modo la melanzana cruda e tagliata può contenere per 1 o Altri 2 giorni in frigo.

Nel caso vi stiate chiedendo come conservare le melanzane cotte, vi basterà seguire queste indicazioni che vi lascio qui sotto:

  • Passaggio 1: attendere che le melanzane si raffreddino.

Non tenere mai un pasto caldo in frigo, perché potrebbe andare a male più velocemente e non è quello che stai cercando.

  • Passaggio 2: trasferire le melanzane cotte in un contenitore ermetico.

Quando la melanzana si sarà raffreddata, potete procedere a metterla in un contenitore ermetico.

  • Passaggio 3: conservare le melanzane in frigorifero.

A differenza delle melanzane crude, in questo caso è meglio metterle nella parte più fredda del vostro frigorifero, in questo modo le melanzane cotte si conservano per 4 o 5 giorni in frigorifero.

Come congelare le melanzane

Le melanzane si possono congelare? Esatto, ma solo se la melanzana ha subito un processo di cottura, altrimenti la consistenza e il sapore della melanzana cambieranno in peggio.

Per conservare correttamente le melanzane in freezer, dovete seguire questi passaggi:

  • Passaggio 1: lavare e tagliare le melanzane.

Per prima cosa lavate le melanzane con acqua, strofinando bene la buccia, poi potete tagliarle a fette o cubetti. Se vuoi, puoi rimuovere la pelle, anche se è commestibile.

  • Passaggio 2: sbollentare le melanzane.

Portare l’acqua a ebollizione in una pentola, quindi aggiungere i pezzi di melanzana nella pentola e cuocere per 5-7 minuti. Trascorso questo tempo togliere le melanzane e metterle in una ciotola con acqua fredda e cubetti di ghiaccio. Filtrare e lasciarli lì per un po’ ‘ad asciugare bene.

  • Passaggio 3: Effettuare la prima surgelazione delle melanzane.

Per prima cosa stendete i pezzi di melanzana su un canovaccio pulito o su carta assorbente, per togliere l’umidità in eccesso, poi disponeteli su un vassoio di carta oleata.

Devi distribuire i pezzi in modo uniforme, cercando di non toccarsi l’un l’altro in modo che non si attacchino. Mettere le melanzane in freezer per quattro ore.

  • Passaggio 4: trasferire le melanzane in contenitori ermetici.

Una volta che i pezzi di melanzana sono completamente congelati, trasferiscili in un sacchetto o contenitore ermetico, ma questo deve essere a prova di congelatore o potrebbe rompersi facilmente e le melanzane potrebbero bruciarsi.

  • Passaggio 5: scrivere la data di conservazione delle melanzane.

Scrivi la data sulla borsa o sul contenitore, ma se non vuoi graffiarlo, allora puoi attaccare un’etichetta con quell’informazione su di esso, oppure puoi mettere dei pezzi di nastro adesivo su di esso e sopra di esso, scrivi il data con un pennarello.

  • Passaggio 6: conservare le melanzane nel congelatore.

Le melanzane possono essere conservate per 6-8 mesi nel congelatore. Per scongelarlo vi consiglio di metterlo in frigo un giorno prima, dove può stare un altro giorno.

Puoi anche scongelare le melanzane a temperatura ambiente, basta mettere la porzione che ti serve in una ciotola e coprire. Attendere 30-40 minuti affinché si scongeli.

Se hai cucinato le melanzane per una ricetta, aspetta solo che si raffreddino prima di trasferirle in contenitori ermetici e segui il resto dei passaggi che ho menzionato prima.

La melanzana non può essere ricongelata e, se l’hai scongelata a temperatura ambiente, dovrai mangiarla tutta o buttarla via, poiché non può nemmeno essere refrigerata.

Come conservare le melanzane disidratate

Puoi anche disidratare le melanzane e quindi potresti conservarle molto più a lungo. Per eseguire questo processo, fai come indico di seguito:

  • Passaggio 1: lavare e tagliare le melanzane.

Prima di tagliare la melanzana, lavarla con acqua, strofinando bene la buccia, quindi tagliarla a fettine sottili. Puoi sbucciare le melanzane se vuoi, ma potresti disidratarle con tutti i gusci.

  • Passaggio 2: sbollentare le melanzane.

Puoi fare questo passaggio in modo normale, ovvero mettere le fette di melanzane in una pentola con acqua bollente per 3 o 5 minuti. Oppure potresti cuocerle a vapore per lo stesso tempo e manterranno meglio le loro sostanze nutritive, per fare questo, metti i pezzi di melanzana in uno scolapasta, e questo sopra la pentola di acqua bollente.

Trascorso il tempo di cottura, in una delle due cotture, bisogna trasferire i pezzi di melanzane in una ciotola con acqua fredda e cubetti di ghiaccio, per tagliare la cottura. Dopo un minuto, scolateli e asciugateli stendendoli su un canovaccio pulito o su carta assorbente.

  • Passaggio 3: disidratare le melanzane.

Se hai un disidratatore per alimenti, posiziona le fette di melanzane sui ripiani interni, lasciando un po’ di spazio tra loro per una migliore circolazione dell’aria. Regolare la temperatura a 50°C e disidratare per 10 o 12 ore.

Ma potresti anche usare il tuo forno, preriscaldalo prima alla temperatura più bassa possibile, che sarebbe una via di mezzo 90 e 110°C, a seconda del forno.

Quindi, prepara una teglia con carta da forno o un foglio antiaderente o a rete. Disporre sopra le fette di melanzane una accanto all’altra, senza sovrapporle né unirle troppo, e infornare per 4 o 6 ore.

In ogni caso girate le fette di melanzana per non farle bruciare, se usate un disidratatore alimentare fatelo ogni 3 o 4 ore, mentre in forno dovreste girarle ogni ora.

Saprete che le melanzane sono pronte quando diventano più sottili e un po’ fragili.

  • Passaggio 4: trasferire le melanzane disidratate in contenitori ermetici.

Prima di mettere le melanzane essiccate in sacchetti o contenitori ermetici, aspettate che si raffreddino. Se hai intenzione di conservarlo a temperatura ambiente, ti consiglia di utilizzare contenitori di vetro, e se desideri congelarli, utilizza contenitori resistenti.

  • Passaggio 5: scrivere la data di preparazione.

Attacca alcuni pezzi di nastro adesivo, nel caso non desideri graffiare il contenitore, e scrivici sopra la data, oppure incolla un’etichetta con tali informazioni.

  • Passaggio 6: conservare le melanzane disidratate.

Hai la possibilità di conservarle in un luogo fresco, asciutto e buio, così le melanzane disidratate possono essere conservate per 10 o 12 mesi. Ma se congeli le melanzane, si manterranno per 2-5 anni.

Come conservare le melanzane sottaceto

Potete preparare una marinata con le melanzane che, oltre a darle sapore, può farle durare un po’ di più. Per ogni chilo di melanzane vi servirà un litro d’acqua e un altro di aceto, 1 bicchiere d’olio, 3 spicchi d’aglio, alloro, sale e le spezie che preferite.

  • Passaggio 1: Lavare e tagliare le melanzane.

Lavare le melanzane con acqua prima di tagliarle a fette spesse circa un centimetro. Puoi sbucciarle prima se vuoi.

  • Passaggio 2: salare le melanzane per rilasciare l’amaro.

Prima di cuocere le melanzane vanno sempre cosparse di sale, preferibilmente marino, in modo che rilascino tutto il succo che conferisce loro un sapore amaro.

Per fare questo, metti le fette di melanzana su uno scolapasta, e questo su una ciotola, poi cospargi di sale e lascia riposare tra le 4 e le 6 ore. Le melanzane diventeranno mollicce e si ossideranno, ma avranno versato molta acqua.

  • Passaggio 3: Cuocere le melanzane in salamoia.

In una pentola mettete l’acqua e l’aceto con la quantità di alloro che vi piace, portate sul fuoco e quando inizia a bollire aggiungete le fette di melanzana, abbassate la fiamma e fate cuocere per sette minuti. Trascorso questo tempo, scolate le melanzane e lasciatele riposare nel colino finché non si raffreddano.

  • Passaggio 4: mettere le melanzane in barattoli di vetro.

In alcuni barattoli o barattoli di vetro con coperchio ermetico o a vite, versate un filo d’olio e adagiatevi sopra le fette di melanzana, poi ricopritele con altro olio, aggiungete l’aglio e le spezie, coprite ancora con olio e così farete, inserendo tra strati di melanzane, spezie e olio, fino a quasi riempire il barattolo, lasciare un centimetro libero. Pulisci bene prima di chiudere il barattolo.

  • Passaggio 5: sigillate i vasetti con le melanzane sottaceto sottovuoto.

Per farlo, dovrai usare una pentola capiente. Metti un asciugamano o una griglia nella pentola e posiziona i barattoli sopra. Coprili d’acqua o riempili a metà, accendi la cucina a fuoco alto fino a quando non bolle.

Abbassa il fuoco a medio, lascia bollire per 20-30 minuti, dopo questo tempo i barattoli saranno sigillati. Attendere che l’acqua si raffreddi per estrarli con una pinza, lasciarli riposare in un luogo lontano dal sole per diverse ore, fino a quando i vasetti si sentiranno freddi al tatto.

  • Passaggio 6: scrivere la data di preparazione dell’sottaceto.

Puoi attaccare un’etichetta contenente la data in cui è stata preparata la melanzana in salamoia sul barattolo, oppure attaccare del nastro adesivo e scrivere sopra la data.

  • Passaggio 7: salvare le melanzane in sottaceto.

Puoi conservare il barattolo o i barattoli con la marinata in un luogo privo di umidità, dove non riceva calore diretto o luce, in questo modo il barattolo sigillato con la marinata può essere conservato per 10-12 mesi a temperatura ambiente.

Puoi conservarlo anche in frigo, soprattutto se il clima è sopra i 20°C, devi solo metterlo nella parte più fredda, così il barattolo di marinata sigillata si conserva per 18 mesi in frigo.

Una volta scoperto il barattolo, è meglio conservare le melanzane in salamoia in frigorifero per 3-4 settimane.

Come fai a sapere se le melanzane sono andate a male?

Se la melanzana mostra uno di questi segni, è perché è andata a male e dovrai sbarazzartene:

  • Muffa: se le melanzane presentano macchie nere o bianche o lanugine, saranno state contaminate dalla muffa.
  • Perdita di consistenza: quando le melanzane sono fresche e non snocciolate, dovrebbero essere sode, quindi se sono molli e acquose, molto probabilmente sono marce.
  • Cattivo odore e sapore: quando le melanzane iniziano a puzzare di frutta marcia, allora è il momento di buttarle via. Stessa cosa se hanno un sapore strano.

Quanto durano le melanzane?

Sfortunatamente, le melanzane non si conservano molto a lungo, ma ti darò una carrellata di seguito.

ProdottoDurata
Melanzane a temperatura ambiente12 giorni
Melanzane fresche e intere refrigerate4 – 7 giorni
Melanzane tritate fresche refrigerate12 giorni
melanzane cotte refrigerate4 – 5 giorni
melanzane surgelate6 – 8 mesi
Melanzane essiccate a temperatura ambiente10 – 12 mesi
melanzane secche congelate25 anni
Barattolo sigillato con melanzane sottaceto a temperatura ambiente10 – 12 mesi
Barattolo sigillato con melanzane sottaceto refrigerate18 mesi
Vaso aperto con melanzane sottaceto refrigerate3 – 4 settimane

Qual è il modo migliore per conservare le melanzane?

È difficile stabilire il modo migliore per conservare le melanzane, almeno quando sono fresche, perché sono estremamente delicate, ma si potrebbe dire che il modo migliore per conservare le melanzane sia conservarle in frigorifero.

A temperatura ambiente, le melanzane non si conservano molto a lungo e non possono essere congelate a meno che non abbiano subito una cottura.

Però allungare la vita delle melanzane disidratandole o preparando con esse una squisita marinata.

Se desideri conservare qualsiasi altro alimento, in questo portale hai a disposizione centinaia di argomenti incentrati sulla conservazione di frutta, verdura o qualsiasi altro alimento o prodotto.

Inoltre, ti farà piacere sapere che aggiungiamo regolarmente nuovi argomenti e aggiorniamo le informazioni per offrirti il miglior contenuto possibile.


Riferementi

https://foodbanksbc.org/wp-content/uploads/2014/12/Food-Storage-Guidelines3.pdf

https://foodsafety.gov/keep-food-safe/foodkeeper-app

https://lee.ces.ncsu.edu/wp-content/uploads/2012/12/TheFoodKeeper.pdf?fwd=no